Santuario Madonna di Lourdes - Chiampo

Cap. 10 - La figura del Beato Claudio

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La figura del Beato Claudio

Fra Claudio Granzotto nacque da una famiglia di modeste condizioni economiche a Santa Lucia di Piave, in provincia di Treviso, il 23 agosto del 1900.

Sin da piccolo si distingue per la sua bontà e particolare passione per l’arte. All’età di nove anni perde il padre, e solo grazie a una grande volontà e molti sacrifici riesce a frequentare gli studi artistici, seppur lavorando.

Dopo anni di studio e pratica all’Accademia delle Belle Arti di Venezia nel 1929 si diploma a pieni voti professore di scultura.

Inizia a lavorare nel suo studio a Santa Lucia di Piave, prediligendo l’arte sacra. Numerose le realizzazioni che gli aprono la via a un futuro di affermato artista. Solo per motivi politici la sua opera “Volata”, pur avendo vinto il concorso, non viene esposta nel foro italico, chiamato a quel tempo foro Mussolini.

Tuttavia Riccardo Granzotto sente forte la chiamata alla vita francescana e nel 1933 entra nell’ordine dei Frati Minori a San Francesco del Deserto, e assume il nome di fra Claudio. Il giorno seguente, 8 dicembre 1933, vengono iniziati i lavori di costruzione della Grotta di Lourdes, che i Superiori affidano a fra Claudio.

La sua vita francescana è scandita da grande umiltà, da profonda carità verso tutti, in particolare poveri e ammalati, da assidua preghiera, da tenera devozione alla Madonna e dall’apprezzata attività scultorea. Fra Claudio Granzotto morì il 15 agosto 1947 come aveva preannunciato.

Oggi riposa nella tomba presso la Grotta da lui edificata. Fedele alla sua promessa “Aiuterò e consolerò tutti”, aiuta e conforta chi lo invoca. Il 20 novembre 1994 Papa Giovanni Paolo II dichiara Beato Fra Claudio.