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Leonardo Da Vinci. L'uomo universale

Cap. 2 - Mischia tra cavalieri, un ponte e figure

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Mischia tra cavalieri, un ponte e figure

Leonardo da Vinci (Vinci 1452 – Amboise 1519)

Venezia, Gabinetto dei disegni e delle stampe delle Gallerie dell’Accademia, cat. 216

Penna, inchiostro marrone, carta noce chiaro, mm 101x142

Marchi: Lugt 2; Lugt 188

Il foglio è uno studio per il dipinto murale della Battaglia di Anghiari commissionata nel 1503 a Leonardo dalla Repubblica Fiorentina per il Salone del Maggior Consiglio in Palazzo Vecchio a Firenze.

Come è noto, l’artista non portò mai a termine la decorazione e quanto realizzato fu poi ricoperto dagli affreschi di Giorgio Vasari.

Per questa ragione gli studi esistenti costituiscono una fonte straordinaria per tentare di comprendere quale fosse il progetto pensato per la composizione.

Il disegno rappresenta la porzione centrale e quella destra dell’opera che doveva raffigurare la battaglia avvenuta il 29 giugno 1440 tra le truppe fiorentine, risultate poi vincitrici, e quelle milanesi.

È interessante notare che il ponte sullo sfondo, identificabile con il ponte sul Tevere nei pressi del quale avvenne il combattimento, compare anche in un disegno di Windsor (inv. 12339), qui esposto, dove è visibile un’energica cavalcata di soldati che giungono in rinforzo ai compagni.

Se l’opera di Windsor testimonia quindi l’estrema destra della raffigurazione, al centro si trovava la cosiddetta Lotta per lo stendardo a cui si riferisce il foglio cat. 215 delle stesse Gallerie dell’Accademia e che fu riprodotta nella copia pittorica ora agli Uffizi, entrambi esposti in mostra.