Il Palazzo Cornaggia – Biblioteca Civica
Palazzo Cornaggia è uno degli edifici più belli della città di Thiene. La Villa, chiamata anche Palazzo, risale alla seconda metà del Quattrocento e costituiva la residenza di campagna dei conti Thiene.
La Villa fu eretta dopo il 1481 in stile tardo gotico per volontà di Giovanni Thiene che acquistò un pezzo di terra nella contrada Conca, una delle più antiche della città di Thiene.
Il progetto di questa dimora è attribuibile a Domenico da Venezia, autore anche del Castello Porto-Colleoni-Thiene.
La Villa nel corso dei secoli cambiò diversi proprietari: la famiglia Thiene cedette la dimora al marchese Giuseppe Cornaggia Medici e alla moglie Elisa Colleoni, e in seguito fu ereditata dalla nipote Angelina Lampertico Mangilli.
Dopo la guerra la Villa fu venduta alla Diocesi di Padova e divenne Seminario vescovile. Oggi la Villa è di proprietà del Comune che ha provveduto ad attuare un radicale restauro, collocandone poi la Biblioteca Civica.
Villa Cornaggia presenta diversi stili che rispecchiano il periodo di transizione nella quale è stata costruita. La facciata principale è perfettamente simmetrica a quella posteriore.
Al piano terra, su entrambe le facciate, vi sono tre finestre molto grandi ad arco a sesto acuto. Al centro del primo piano, o piano nobile, si apre una stupenda trifora, ovvero una finestra a tre aperture in stile veneziano.
La trifora rappresenta un piccolo gioiello architettonico che evidenzia il prestigio della nobile famiglia Thiene e il raffinato gusto estetico dell'architetto Domenico da Venezia. La trifora con balaustra, presenta una decorazione sopra le finestre ad archi trilobati, retti da colonne in stile veneziano.
Ai lati della trifora, si trovano altre due finestre monofore ad archi trilobati, retti da colonne.
Al terzo piano, nel sottotetto, la Villa presenta finestre rettangolari e un fregio come decorazione che corre lungo tutta la facciata principale e quella posteriore.
Villa Cornaggia è fiancheggiata dall'edificio costruito dai marchesi Cornaggia a fine Ottocento. Questo edificio, trasformato poi in Collegio Vescovile, è stato realizzato in stile neo-gotico, con una serie di finestre monofore in corrispondenza del piano nobile della Villa.
Il terzo edificio, molto più recente, ospita l'Ufficio delle Entrate.
A lato della Villa oltre la strada, vi è ancora oggi l'oratorio in stile tardo gotico veneziano, dedicato a San Girolamo. La cappella è stata eretta dal conte Giacomo Thiene nel 1472.
