Il Castello Porto-Colleoni-Thiene
Il castello Porto-Colleoni-Thiene è il più importante edificio gotico del 1400 sorto nel vicentino come dimora civile. Il Castello si trova al centro della città di Thiene, ma ancora completamente circondato dalle proprie mura di cinta.
Tale caratteristica rende la nobile dimora un esempio unico nel patrimonio delle ville venete, perché associa le caratteristiche del castello a quelle del palazzo veneziano.
Il Castello unisce la concezione dell'abitazione a quella di magazzino, tipico dei palazzi veneziani.
Il progetto dell'edificio è attribuito a Domenico da Venezia, architetto molto importante anche per la città di Vicenza. Il Castello presenta un corpo centrale fiancheggiato da due ali laterali più elevate. Il corpo centrale è costituito da una loggia profonda al pian terreno con cinque ampie arcate, rivolte al giardino principale.
Al primo piano, al centro della facciata, vi è una pentafora gotica, ovvero una finestra a cinque aperture, unica al di fuori di Venezia.
Le numerose sale del Castello sono ancora perfettamente arredate e presentano un'ampia collezione di affreschi. Gli affreschi più importanti si trovano nella sala del Camino.
Questi affreschi rappresentano scene di storia romana tratte dalle opere letterarie di Tito Livio e sono stati realizzati da Gian Battista Zelotti e da Antonio Fasolo, i due più importanti allievi di Paolo Veronese.
I ritratti equestri fanno parte di una insolita e splendida collezione di diversi autori, conservata nella sala maggiore del piano nobile.
Nelle stanze private si possono ammirare abiti, accessori e oggetti antichi d'uso quotidiano, mentre all'esterno dell'edificio, vi sono le splendide scuderie realizzate all'inizio del Settecento su disegno dell'architetto vicentino Francesco Muttoni.
Il grande giardino davanti al castello è arricchito da magnolie secolari. Nel retro, invece, vi è un ampio parco con cedraia, un piccolo corso d'acqua e una grotta che offre, nel centro della città, un angolo di tranquillità e silenzio.