La Chiesa della Pieve viene considerata il modello delle chiese della Valle superiore del Chiampo. Costruita prima dell’anno mille, fu abbattuta e ricostruita più volte.
L’attuale edificio, edificato nel 1962 dove sorgeva la precedente chiesa di epoca medioevale, è in stile romanico-moderno. La chiesa ha una copertura a capanna, un grande rosone in facciata, e un ampio portico di fronte all'entrata principale.
Due piccoli portici proteggono le entrate laterali. Lo svettante campanile dalle 9 campane è stato realizzato nel 1983 ed è alto 42 metri. L’interno è a una navata. Di pregevole fattura sono l’altare maggiore in stile barocco, del 1743, e i due altari minori dedicati a San Francesco di Assisi e a San Antonio da Padova.
Di grande bellezza e importanza storica è la statua della Madonna con Bambino posta sull’altare maggiore. L’opera risale al 1480, e mostra Maria che con un braccio regge il piccolo Gesù e nella mano opposta presenta al fedele una mela da cui è sbocciato un fiore.
Il simbolo indica che Maria è la nuova Eva, da cui nasce la vita per una nuova umanità. Le corone dorate sui capi di Maria e di Gesù risalgono al 1700.
Due gli interessanti quadri presenti nella chiesa, entrambi del 1700. Il primo, dietro l’altare maggiore, rappresenta l’incoronazione di Maria. Il secondo, sopra l’ingresso, mostra l’assunzione in cielo della Vergine.
L’ambiente è caratterizzato dalla luce proveniente dalle 8 vetrate colorate laterali e dal rosone centrale. Proprio nel rosone centrale è raffigurato l’arrivo dei primi due frati francescani alla Chiesa della Pieve, nel 1867.
