Villa Pojana si trova a Pojana Maggiore, a circa 30 chilometri a sud di Vicenza.
La Villa sorge isolata nella campagna vicentina, lungo la strada che conduce alla città murata di Montagnana, in provincia di Padova. Di fronte alla Villa,
dall’altra parte della strada, si trova a tutt’oggi un castello, antica residenza della famiglia Pojana.
Villa Pojana fu costruita nel Cinquecento per volontà di Bonifacio Pojana, cavaliere della Repubblica Serenissima di Venezia. La famiglia Pojana, signori del luogo, aveva una tradizione militare antica e gloriosa.
Molti cavalieri della Repubblica di Venezia provenivano da questo territorio, regione per questo molto importante per l’esercito veneziano.
Nel Cinquecento, la Repubblica Serenissima conobbe un prosperoso periodo di pace, durante il quale i nobili iniziarono a impegnarsi in attività della campagna. Fu in questo periodo che molte famiglie nobili si interessarono all’agricoltura e conobbero i
benefici e il piacere della vita di campagna. Bonifacio Pojana fu proprio uno di questi nobili veneziani.
Bonifacio chiese all’architetto Andrea Palladio di progettare una villa elegante, ma che fosse anche sobria e ricordasse l’austera vita militare.
Andrea Palladio disegnò il progetto della Villa tra il 1548 e il 1549, ma non si conosce con precisione l’anno di inizio dei lavori.
Di certo è possibile sapere che iniziarono prima del 1555, perché i primi affreschi risalgono agli anni tra il 1555 e il 1560, e la casa padronale fu terminata nel 1563. L’ala sinistra con le due torrette fu costruita molti anni dopo, solo nel Settecento, per opera di Francesco Muttoni, architetto Vicentino che costruì anche villa Cordellina Lombardi, a Montecchio Maggiore. Infine, nell’Ottocento,
fu costruito uno dei due porticati che nel progetto iniziale di Andrea Palladio avrebbero unito la casa padronale alle barchesse.
Il secondo porticato e due barchesse presenti nel disegno del Palladio non furono invece mai costruiti.
Nei secoli villa Pojana cambiò numerosi proprietari; dai Pojana, ai Maniscalchi-Erizzo, ai Bettero fino alla famiglia Chiarello. Nel 1959 infine la Villa passò di proprietà dell’Istituto Regionale per le Ville Venete,
che negli anni dispose numerosi interventi di restauro della struttura e degli affreschi interni.
Durante uno degli interventi, per ripristinare il disegno originale, fu murata anche una finestra aperta nel Settecento al centro della facciata principale.
Oggi villa Pojana è ritornata al suo antico splendore, ed è possibile ammirare la facciata principale proprio come l’aveva pensata Andrea Palladio.
Assieme ad altre quindici Ville Palladiane del territorio vicentino, dal 1994 la Villa è nell’elenco del patrimonio UNESCO.